sexta-feira, 14 de agosto de 2009

"Dialetto obbligatorio a scuola. Udc con noi? No, grazie"


Umberto Bossi

Ponte di Legno, Rainews24,it - Per il ministro delle Riforme Umberto Bossi "non è vero che il peggio della crisi debba ancora arrivare però la ripresa è lenta". Bossi si è detto "convinto che prima della fine dell'estate si debbano incontrare i sindacati per discutere delle gabbie salariali". Da Ponte di Legno, dove interverrà domani alla Festa della Lega Nord, Bossi ha poi sostenuto che "il federalismo fiscale non costa niente, comunque - ha detto -a settembre metteremo i numeri accanto a ogni voce". E ancora, secondo il leader della Lega "lo studio del dialetto a scuola deve essere obbligatorio".

Alla domanda se di devono chiamare gabbie salariali o 'salario territorializzato', come ha suggerito Berlusconi, Bossi ha replicato: "E' corretto il termine salario territorializzato. Il principio è che i lavoratori non arrivano a fine mese, soprattutto al Nord, dove la vita è piu' cara". Bossi ha quindi aggiunto che l'introduzione del salario parametrato al costo della vita sul territorio non può avvenire solo per via legislativa: "Ci sono i sindacati, quindi si deve dare il via alla contrattazione. I sindacati devono parlare con il governo".Bossi respinge l'ipotesi di un'alleanza con l'Udc alle prossime elezioni amministrative. E riguardo l'ipotesi di un ritorno degli uomini di Casini nell'alveo del centrodestra replica: "Lasciali li' dove sono. Rompono le palle e basta. Però cercheranno di agganciare Berlusconi", dice Bossi conversando con i giornalisti. "Non abbiamo bisogno dei voti di nessuno, i voti li abbiamo. Non abbiamo bisogno di sovvenzioni, soprattutto questa, che costa moltissimo. Abbiamo bisogno di vincere le elezioni, ma anche di poter governare. Siamo sicuri - chiede Bossi - di poter governare con l'Udc? Mah".

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