L’Italia è ancora divisa e sono 18 i gradi che separano il nord dal
sud, dai 18°C di Torino e i 36 di alcune zone della Sicilia.
Al nord e sulla Toscana è già autunno con pioviggini in
intensificazione, mentre al sud e sulla Sicilia si può tranquillamente
continuare la stagione estiva con 35 su molte zone interne e 30°C lungo
le coste, complice l’azione dello scirocco.
Nella notte tra Sabato e Domenica è atteso un forte peggioramento anche sulla Sardegna.
Antonio Sanò direttore del portale web www.ILMETEO.IT avverte che nel corso della giornata di Domenica ci sarà un ulteriore peggioramento per l’arrivo di ARPIA,
una insidiosa e intensa perturbazione, l’ultima del mese: i forti
rovesci dalla Sardegna punteranno subito verso il Lazio, Roma e il
resto del centro e le piogge dal nordovest si estenderanno al resto
delle regioni settentrionali.
Una tenaglia che avrà come conseguenza l’apice del maltempo nel
pomeriggio su Toscana, Umbria, Lazio ed entro sera sul nordest in
particolare forti rovesci dall’Emilia si porteranno su Lombardia
orientale Triveneto.
Lunedì ci saranno ancora piogge al centronord, mentre ancora al sud e
sulla Sicilia le temperature toccheranno i 34°C. Bisognerà aspettare la
giornata di Martedì con l’arrivo di venti più freschi per porre fine il
caldo anomalo che insiste da settimane nel Mezzogiorno. Il resto della
prossima settimana non sarà piovoso e sarà ancora mite tra i 22 del
Piemonte e i 30-32 della Sicilia.
www.ansa.it
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