Logo facebook e un iPhone
ROMA
- Internet raggiunge il 62,1% degli italiani (+9% in un anno), cresce
del 10% l'utenza degli smartphone (li usa il 54,8% dei giovani).
Emorragia di lettori per i quotidiani (-2,3%). E meno della metà degli
italiani legge almeno un libro all'anno. Sono i dati principali del 10/o
Rapporto Censis/Ucsi sulla comunicazione "I media siamo noi. L'inizio
dell'era biomediatica". Internet è il mezzo con il massimo tasso di
incremento dell'utenza tra il 2011 e il 2012 (+9%), arrivando al 62,1%
degli italiani (erano il 27,8% dieci anni fa, nel 2002).
Gli iscritti a Facebook passano dal 49% dello scorso anno all'attuale
66,6% degli internauti, ovvero il 41,3% degli italiani. La televisione
ha un pubblico che coincide sostanzialmente con la totalità della
popolazione: il 98,3% (+0,9% rispetto al 2011). Ma si diversificano i
modi di guardarla. Anche la radio resta un mezzo a larghissima
diffusione di massa: l'ascolta l'83,9% della popolazione (+3,7% in un
anno).
www.ansa.it
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