Acquario Genova: arriva la nuova vasca dei delfini

 

 AcqUario Genova: arriva la nuova vasca dei delfini

 

(ANSA) - Genova, 6 dic - Era il pezzo mancante. L'acquario di Genova, al suo 20mo anno di attivita', fa il grande passo: a Pasqua offrira' al pubblico il nuovo Padiglione Cetacei, un manufattto unico al mondo nel suo genere, alto come un palazzo di sette piani di cui 13 sopra il livello del mare.

La nuova struttura, un prototipo e una sfida dal punto di vista tecnologico, avrà quattro vasche e potrà ospitare fino a nove animali. I visitatori potranno ammirarli attraverso un percorso su due livelli: nella parte superiore potranno sentire i loro suoni grazie ad una parete scorrevole del corridoio vetrato. Nella parte inferiore avranno una prospettiva subacquea.

L'opera in allestimento attualmente è in accosto presso il cantiere di Voltri. A gennaio 2013 sarà trasportata via mare nel bacino del porto Antico per essere posizionata nella sua sede finale dov'è ora in corso un importante lavoro di dragaggio.

''Il nostro obiettivo è di aprire al pubblico per Pasqua - ha spiegato oggi, durante una visita in anteprima alla stampa al cantiere, Giuseppe Costa, Presidente di Costa Edutainment Spa, la società che gestisce l'Acquario. L'inaugurazione avverrà dopo, verso metà aprile''. ''Questa - ha aggiunto - è oggi la struttura industriale più grande che si sta costruendo a Genova''. ''E' una delle opere - ha commentato Ariel Dello Strologo, Presidente di Porto Antico di Genova Spa, la società committente - in cui la città ha dimostrato di saper lavorare in squadra''.

Il nuovo padiglione oggi si presenta pressochè ultimato nella sua parte strutturale: è alto 23 metri, lungo 94, largo 30 e caratterizzato da due torri laterali che consentiranno il collegamento con il corpo originario dell'Acquario di Genova da un lato e la Grande Nave Blu dall'altro. Costruito in galleggiamento, una volta giunto a destinazione verrà affondato, un'operazione che costituisce un altro elemento di unicità dell'intero progetto. Il cuore tecnologico dell'opera, tutti gli impianti e gli spazi riservati all'attività acquariologica saranno ospitati all'interno dei piani sotto il livello del mare e nelle due torri laterali. Le quattro vasche, fra le quali una nursery, potranno ospitare fino a nove animali. In un primo tempo ai due delfini già presenti oggi all'acquario se ne aggiungeranno altri quattro in arrivo da Gardaland, che dovranno abituarsi alla nuova dimora e ai nuovi compagni.

''Noi siamo un esposiione ludico culturale, lo dice il nome stesso della società 'Edutainment' -  ha spiegato Costa - e questo nostro modo di presentare gli animali, tutti nati in cattività, è ciò che il pubblico apprezza, più dei delfinari''. E gli animali, precisa il responsabile scientifico dell'Acquario Antonio di Natale sono ''sempre considerati come degi ambasciatori, gli standard sono elevatissimi così come è altissima l'attenzione veterinaria''.

Con la nuova struttura, Costa Endutainment conta di tornare al numero di visitatori degli anni d'oro e cioè un milione e 350 mila l'anno (negli ultimi tempi si era scesi al milione). L'impegno finanziario è notevole: 26 milioni di Euro, di cui 9 di contributo pubblico costituito da risorse residue dell'Expò '92, 2,6 dalla Porto Antico Spa, 3 dalla Costa Endutainment e il residuo attraverso un mutuo concesso dalla Banca Carige. 

www.ansa.it