quinta-feira, 18 de abril de 2013

Rinvio per il debutto di Antares, con un test che parla italiano

Il razzo Antares sulla rampa di lancio (fonte: NASA/Bill Ingalls)  
Il razzo Antares sulla rampa di lancio (fonte: NASA/Bill Ingalls)
 
Rinviato per problemi tecnici il primo lancio del vettore Antares, della società privata americana Orbital Sciences Corporation (Osc), per la missione di test programmata nell'ambito di un contratto con la Nasa e destinata a portare in orbita la capsula di rifornimento Cygnus, costruita in Italia dalla Thales Alenia Space e destinata in futuro a portare rifornimenti sulla Stazione Spaziale Internazionale

Il conto alla rovescia è stato bloccato a 12 minuti dal lancio perchè uno dei cavi che collegano il secondo stadio del razzo alla rampa di lancio si è sganciato prima del dovuto. I tecnici della Orbital indicano non prima di venerdì 19 aprile la nuova data di lancio dalla base della Nasa in Virginia, a Wallops Island.

Quello di Antares, il cui nome originale era Taurus II, è un debutto sofferto, dato che il vettore ha incontrato, nella sua realizzazione, diverse difficoltà causando continui rinvii. Il suo lancio d’esordio era previsto inizialmente per il 2011.

Il volo inaugurale di questa sera, oltre a qualificare il lanciatore, trasporta un semplice simulacro della capsula Cygnus con le sue esatte caratteristiche. Se tutto andrà bene, all’inizio dell’estate il vettore porterà nello spazio la prima capsula Cygnus con obiettivo la Stazione Spaziale.

Antares è un razzo a due stadi alla cui realizzazione hanno collaborato industrie di diversi Paesi. È un vettore ibrido: il primo stadio è a propellente liquido, mentre il secondo utilizza una propulsione a solido. Alto poco più di 40 metri, pesa al decollo 272 tonnellate e la sua capacità di carico è di 5 tonnellate in orbita bassa.

La Orbital Science Corporation ha firmato un accordo con la Nasa del valore di 1.9 miliardi di dollari per portare 8 capsule Cygnus per complessive 20 tonnellate di rifornimenti sulla Stazione Spaziale Internazionale.


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