Chi
va in viaggio in Italia sa che è possibile vedere città d’arte, un patrimonio
artistico unico al mondo e luoghi ricchi di memoria storica. Spesso però si ha
l’impressione di aver visto solo una piccola parte di questo immenso patrimonio
culturale. L’Italia oltre ad essere un paese ricco d’arte ha anche una storia
profondamente legata al senso di sacro.
Il
sacro rappresenta il centro di questo immenso patrimonio artistico e culturale:
dai templi a Mitra (dio del sole) o alle Ninfe di Roma alle Necropoli etrusche
nel Lazio e in Toscana, dalle tombe dei giganti in Sardegna alle chiese
bizantine a Ravenna e alla presenza islamica in Sicilia. L’Italia presenta
un’enorme scelta di opere per capire questo profondo rapporto del territorio con
il Sacro.
Analizzando
l’arte sacra in Italia, il seminario analizza i maggiori periodi artistici
italiani, indicando come comprendere e avvicinarsi al patrimonio artistico e
culturale italiano. Proponendo al contempo concreti itinerari artistici
culturali a coloro che intendono vedere di persona i capolavori dell’arte
italiana.
Il
corso seleziona alcune delle opere più rappresentative di ogni periodo
storico-artistico per esplorare l’evoluzione dei temi fondamentali e
sottolineare gli elementi di continuità e rottura.
Le
pitture su parete d’inizio III secolo della cripta di Lucina (Catacombe di San
Callisto, Roma) oppure opere come il Cristo che divide le pecore dai capretti
(Sant'Apollinare Nuovo, Ravenna), il Battesimo di Cristo di Giotto (Cappella
degli Scrovegni, Padova), la Cacciata del Paradiso di Masaccio (Cappella
Brancacci, Firenze), l’Annunciazione del Beato Angelico (Convento San Marco,
Firenze), San Giorgio e il drago di Paolo Uccello (National Galery, Londra), il
Lamento sul Cristo morto di Mantegna (Pinacoteca di Brera, Milano), l’Andata al
Calvario di Pedro Fernandez (San Domenico Maggiore, Napoli) sono eccezionali
esempi di come il soggetto sacro muti nel tempo esprimendo le convinzioni
filosofiche e religiose dell’epoca.
Primo
seminario:
L’Arte
Sacra in Italia dalle Nuraghe della Sardegna all’Emirato di
Sicilia.
l
seminario ricostruisce il percorso di rappresentazione del sacro con un excursus
iniziale sul periodo romano e paleocristiano, per poi approfondirne le
caratteristiche figurative del periodo medievale, concentrandosi sull’arte
bizantina e su quella islamica.
Partendo
dal concetto di sacro precristiano e dalle prime simbologie paleocristiane si
arriverà alle magnifiche realizzazioni dell’arte bizantina e islamica.
Saranno
inoltre indicati i seguenti percorsi culturali per chi vuole recarsi in
Italia:
a)
La Sardegna delle Nuraghe
b)
La Toscana e il Lazio degli Etruschi
c)
L’Italia della Magna Grecia dalla Sicilia alla Campania
d)
La Roma precristiana e paleocristiana
e)
La Lombardia e la Sicilia Bizantine
f)
La Sicilia araba
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