In Italia scettro agli Uffizi seguiti da Palazzo Ducale
Può chiudere senza problemi il 1 maggio e permettersi anche
il lusso di abolire la domenica gratuita. Comunque vada non perde il
suo appeal il Louvre, che nel 2013 ha avuto quasi 400 mila visitatori in
meno rispetto all'anno precedente, eppure si conferma per l'ennesimo
anno il re senza rivali dei musei. Mentre in Italia - fatto salvo per
gli extra territoriali Vaticani, in risalita al quinto posto - lo
scettro rimane agli Uffizi che, al contrario del museo parigino,
guadagnano nuovi visitatori ma perdono posizioni, scivolando quest'anno
al 26/o posto dell'autorevole classifica stilata da Giornale dell'Arte
con The Art Newspaper. Difficile d'altra parte fare confronti tra
strutture tanto diverse, assurdo paragonare l'enormità del Louvre e di
Parigi alle Gallerie degli Uffizi e alla piccola Firenze, come ha
ribadito qualche giorno fa anche il ministro della Cultura Franceschini.
Comunque sia ci possiamo consolare trovando un po' d'Italia anche nei
successi dei grandi musei esteri: complice lo strepitoso boom della
grande mostra dedicata a Pompei, il londinese British Museum si piazza
subito dopo il signor Louvre, 'rubando' la seconda posizione al
Metropolitan Museum di New York, con 6,7 milioni di visitatori contro i
6,2 dell'istituzione newyorkese, che pure dallo scorso luglio ha varato
una politica di apertura sette giorni su sette e comunque è in crescita.
Londra, d'altra parte, si impone come la vera capitale della cultura
2013 con ben quattro musei nella top ten, oltre al British la National
Gallery (quarta con 6 milioni) il Natural History Museum (sesto con 5,3
milioni) e la Tate Modern, seppure in forte discesa causa lavori (è al
7/o, un anno fa era al 4/o) con 4,8 milioni. A Parigi mantengono saldi
le loro posizioni il Centre Pompidou (10/o) e il D'Orsay (11/o), mentre
precipita dal 34/o al 41/o posto il Musee du Quai Branly. Stabile in
ottava posizione, con 4,5 milioni di visitatori, il National Palace
Museum di Taipei. In Spagna anno di magra per il Prado (19/o, un anno fa
era 14/o) con 2,3 milioni, mentre è in crescita il Reina Sofia che sale
in 13/a posizione (18/a un anno fa) con 3,1 milioni. Ad Amsterdam fa
faville il Rijksmuseum che a pochi mesi dalla riapertura ha raccolto
oltre 2,2 milioni di appassionati, mentre perde posizioni il Van Gogh
Museum (da 28 a 36) con 1,4 milioni.
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