L'amore a prima vista esiste, basta crederci. I 3 fattori del colpo di fulmine

(di Agnese Ferrara)

   (ANSA) – Ci si incontra con gli occhi, ma la freccia di Cupido scocca col sorriso, emblema di fiducia ed affidabilità. Il colpo di fulmine esiste e, se ci si crede, può durare per sempre. Senza scomodare i moltissimi casi letterali classici, uno fra tutti quello fra Romeo e Giulietta di William Shakespeare, ai giorni nostri hanno dato credito immediato ai reciproci sorrisi la Top model più ricca al mondo, Gisele Bundchen, con il re del football americano Tom Brady. Il loro, per reciproca ammissione, fu un appuntamento al buio organizzato da amici. Coppia più longeva e innamorata fin dal primo incontro avvenuto in un bar di Los Angeles dove lei lavorava come cameriera, quella formata da Matt Damon e Luciana Barroso. Più nostrano e pieno di curiosità il colpo di fulmine nato fra Rocco Siffredi e Miss Ungheria, Rozsa Tassi. Datato anni ‘90 pare andare a gonfie vele.

Al contrario di quanto vuole il senso comune, ambiscono all’amore romantico che nasce al primo incontro soprattutto gli uomini: secondo il rapporto annuale ‘Singles in America’ svolto su 5.000 singles dai 21 ai 70 anni e riportato dal Wall Street Journal di questi giorni, il 59% degli uomini e il 49% delle donne nel 2014 ha dichiarato di crederci , il 41% degli uomini e il 29% delle donne lo ha sperimentato. A sorpresa le singles sono più scettiche e gli uomini più sognatori. 

“Lui si innamora più velocemente di lei perché gli uomini sono più fotografici , valutano una donna fisicamente e il meccanismo dell’attrazione si innesca subito” – ha spiegato Helen Fisher, antropologa alla Kinsey Institute for Research in sex, gender e reproduction. – “Le donne sono più prudenti e usano più parametri per far scoccare la freccia di Cupido, probabilmente per questioni evoluzionistiche di tutela della prole”.

Sarebbero 3 i fattori che danno credito all’amore istantaneo: sentirsi attratti fisicamente, reputare desiderabile la personalità dell’altro e essere empatici, cioè sentirsi simili. Punto centrale del colpo di fulmine, però, non sono gli occhi come vorrebbe il detto ‘amore a prima vista’ ma il sorriso. Se lo sguardo analizza per primo chi si ha di fronte, il sorriso è una dichiarazione d’amore. “Il sorriso indica una totale apertura verso l’altro e chi lo fa viene interpretato come più affidabile, rassicurante, accogliente”.

Il colpo di fulmine, infine, non ha niente a che vedere con una scappatella. Gli esperti spiegano che l’amore a prima vista è profondamente romantico e differisce dal flirt o dal rapporto sessuale fine a se stesso tanto che gli antropologi lo definiscono tale se dura almeno 18 mesi. 

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