domingo, 14 de junho de 2015

Al fisico italiano Pellegrini il prestigioso Fermi Award


I vincitori dell'Enrico Fermi Award, Herman Winick e Claudio Pellegrini a destra (fonte: Matt Beardsley)


E' il fisico italiano Claudio Pellegrini il vincitore dell’Enrico Fermi Award, uno dei più prestigiosi riconoscimenti scientifici conferiti dal governo degli Stati Uniti. Il premio è dovuto ai suoi pioneristici lavori nei laser e nella generazione di raggi X e a consegnare il riconoscimento sarà direttamente il presidente Barack Obama.

Pellegrini lavora da anni negli Usa, presso i Laboratori Nazionali dell'Acceleratore Slac e all'Università della California di Los Angeles, e sarà premiato al fianco di Charles Shank, dell’Istituto medico Howard Hughes e dei Laboratori nazionali Lawrence Berkeley. 

Lo studioso italiano riceverà l’Enrico Fermi Award per i suoi studi pionieristici sulla tecnologia dei laser a elettroni liberi (Fel), un nuovo schema di generazione di raggi X che converte parte dell’energia dei fasci di elettroni accelerati in radiazione elettromagnetica. Una tecnologia che permetterà, ad esempio, di studiare struttura e funzione delle biomolecole, come le proteine, con un livello di dettaglio, a scala atomica, mai raggiunto prima.
“È veramente un grande onore – ha commentato Pellegrini – ricevere questo riconoscimento. Ho da poco compiuto 80 anni e questo è un meraviglioso, quanto inatteso, regalo di compleanno”.

Laureato nell’università Sapienza di Roma, Pellegrini ha iniziato la sua carriera nei Laboratori Nazionali di Frascati dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Nel centro di ricerca italiano ha lavorato allo sviluppo dei collisori elettroni-positroni, scoprendo un’instabilità, il cosiddetto “effetto testa coda”, che può limitare questi acceleratori circolari. Uno dei suoi maggiori successi scientifici arriva proprio dalla soluzione ideata per limitare questa instabilità e aumentare così le prestazioni dei collisori.

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