Dalla Sardegna al grande Po, da Napoli a Torino
di Stefano Giantin
Può accadere che attraverso un singolo viaggio in una cittadina italiana, fisico e reale, se ne possano compiere contemporaneamente altri otto in altrettante perle del Belpaese, viaggi immaginari ma non meno coinvolgenti. Può accadere e accadrà a Pordenone, il prossimo 18 settembre, nell'ambito del festival Pordenonelegge, che quest'anno ospiterà una nuova iniziativa, significativamente battezzata 'Viaggio in Italia con Pordenonelegge', titolo ispirato all'opera di Goethe.
Protagonisti dell'evento, otto grandi autori che descriveranno al pubblico altrettanti luoghi simbolo d'Italia in una rassegna, quest'anno arrivata alla sedicesima edizione, che ha scelto il tema del viaggiare fra i suoi leitmotiv, riprendendo il testimone dell'articolato progetto 'Pordenonelegge il territorio', avviato dalla Fondazione Pordenonelegge.it con TurismoFvg.
A raccontare le bellezze del centro di Roma sarà la scrittrice e giornalista Sandra Petrignani, 'piacentina per caso' da padre romano di discendenza umbra e madre napoletana, all'attivo libri, romanzi e radiodrammi. Il maestoso Po sarà invece descritto da Guido Conti, che nel 2013 vinse il Premio Carlo Levi proprio con il suo 'Il grande fiume Po: una storia da raccontare'. Il saggista e critico letterario Massimo Onofri condurrà invece i visitatori di Pordenonelegge alla scoperta dellaSardegna.
Non poteva essere che Mauro Corona il cicerone degli appassionati di libri, cultura e montagna. Scelta praticamente obbligata anche per raccontare Venezia, che si materializzerà davanti agli occhi del pubblico grazie alle parole del poeta, scrittore e drammaturgo Tiziano Scarpa. La 'guida' attraverso Torino sarà invece Giuseppe Culicchia, mentre il fascino di Napoli sarà rappresentato daAntonio Pascale. Infine, Loredana Lipperini farà scoprire le Marche e la Val di Chienti.
Un filo rosso legherà tutti gli incontri di 'Viaggio in Italia', il focus su elementi marginali ma carichi di significato delle città e dei luoghi da raccontare, su memorie e scorci che possano restituire al pubblico una città, un fiume, una montagna per ciò che è in realtà, sottolineandone l'essenza.
www.ansa.it
Nenhum comentário:
Postar um comentário