A Napoli si stanno svolgendo le rappresentazioni dell’Inferno di Dante nel Museo del Sottosuolo di Piazza Cavour.
Lo spettacolo è stato rappresentato con successo per anni nelle grotte di Pertosa e di Castelcivita ed ha raggiunto oltre 700.000 spettatori nelle edizioni passate. Da pochi mesi è stato portato in città nella particolare sede del Museo del Sottosuolo di Piazza Cavour.
“L’inferno di Dante” viene presentato in tre momenti diversi, ognuno dei quali si svolge in una sala differente del Museo che si trova a 25 metri sotto piazza Cavour e si sviluppa su circa 3000 mq.
Il pubblico incontra Il Sommo Poeta nella prima Sala, la “Sala Bianca”e inizia con lui e Virgilio, il viaggio ascoltando la sua voce suadente e innamorata di Beatrice. Nella seconda Sala il Pubblico vedrà come Cerbero prima e Pluto il Dio della ricchezza poi, tenteranno invano di avversare il cammino del Poeta e della Sua Guida. Nella terza e ultima sala Dante, Virgilio e il Pubblico incontreranno gli ultimi tre personaggi provenienti da tempi e da epoche precedenti: Ulisse, il Conte Ugolino e Lucifero, il Male Assoluto, rappresentato in un modo da far riflettere chi lo incontra.
La musica della rappresentazione è stata scritta appositamente da Enzo Gragnaniello e contribuisce non poco alla riuscita dell’evento.
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