Pisa, Corriere della Sera - Un C130 dell’aeronautica militare è precipitato a Pisa. Cinque le vittime. «L'aereo è decollato alle 14.10 e subito dopo c'è stato il crash» spiega l'ufficio stampa dell'aeronautica militare. L'incidente è avvenuto in località Le Rene, vicino a Coltano. L'aereo è caduto in parte sulla linea ferroviaria Pisa-Collesalvetti-Cecina, una tratta secondaria della linea tirrenica. I resti dell'aereo sono sparsi in un raggio di circa 150 metri.
VITTIME - A bordo del velivolo caduto c'erano 5 militari i cui cadaveri sono stati ritrovati tra i rottami. Erano tutti in servizio alla 46esima brigata aerea di Pisa: si tratta - rende noto l'Aeronautica Militare - del maggiore pilota Bruno Cavezzana, 40 anni, di Trieste, del tenente pilota Gianluca Minichino, 28 anni, di Napoli, del tenente pilota Salvatore Bidello, 30 anni, di Sorrento (Napoli), del maresciallo Maurizio Ton, 44 anni, di Pisa e del maresciallo Gianluca Larice, 39 anni, di Mestre (Venezia).
CADUTO DURANTE UNA MANOVRA- Il C130 è precipitato dopo essersi rialzato dalla pista al termine di una manovra di addestramento chiamata «touch and go», che prevede un atterraggio e, di seguito, senza sosta, una «riattaccata», cioè un nuovo innalzamento in volo spiegano dall'Aeronautica militare. Dopo essersi rialzato da terra, l'aereo ha fatto una virata dopodiché si è inclinato sulla destra ed è precipitato. «È ancora presto - ha spiegato Giorgio Mattia, responsabile comunicazione della 46/a Brigata Aerea - per ipotizzare qualsiasi causa».
LINEA FERROVIARIA - I rottami dell'aereo sono sparsi, come detto, in parte anche sulla linea ferroviaria tirrenica, ma i collegamenti in treno non sono però interrotti: la linea ferroviaria, che termina nella stazione centrale della città, ha infatti una «linea gemella» che passa più a ovest, verso il mare, e che arriva nelle stazioni a nord di Pisa. Proprio questa tratta è rimasta interrotta per circa un’ora dopo l’incidente, ma ora è di nuovo funzionante. Ferrovie dello Stato informa che la circolazione ferroviaria, tra le stazioni di Pisa e Livorno, è al momento ancora perturbata, dopo essere stata del tutto sospesa per circa un’ora, dalle 14.05 alle 15.05. Al momento tutti i treni a lunga e media percorrenza della linea Tirrenica Roma – Genova transitano e fanno servizio nella stazione di Pisa S. Rossore. Da lì i viaggiatori possono raggiungere Pisa Centrale utilizzando i treni del trasporto metropolitano.
CORDOGLIO - Cordoglio all'Aeronautica militare e alle famiglie delle vittime è stato espresso da tutte le forze politiche. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi ha espresso al ministro della Difesa, Ignazio La Russa, le sue condoglianze, affinchè le estenda alle famiglie delle cinque vittime. È quanto si legge in un comunicato di Palazzo Chigi.
«La notizia dell'incidente occorso oggi a Pisa mi ha profondamente rattristato». È quanto scrive il presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Generale Daniele Tei, nel quale esprime «il dolore profondo e la sincera solidarietà mia personale e dei colleghi di Palazzo Madama» per quanto accaduto, e rivolge «alle famiglie dei caduti sentimenti di vicinanza e sentito cordoglio». Anche il presidente della Camera Gianfranco Fini ha inviato al capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, un messaggio di cordoglio: «Apprendo con grande sgomento e profondo dolore la tragica notizia relativa all'aereo precipitato in fase di decollo nei pressi di Pisa nel corso di un volo di addestramento e nel quale hanno perso la vita cinque militari dell'Aereonautica. Desidero esprimere, a mio nome e di tutta la Camera dei deputati, il sentimento di cordoglio più profondo e la mia sincera partecipazione, di cui La prego di volersi fare interprete presso i familiari dei militari deceduti».
Analogo cordoglio è stato espresso da tutti i senatori del Pd del Pdl e dal segretario dell'Udc Lorenzo Cesa a nome del suo partito.
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