VENEZIA - Intorno a mezzanotte a Venezia l'acqua alta ha raggiunto i 122 centimetri sul medio mare rispetto ai 120 centimetri previsti inizialmente dal centro maree del Comune. È la nona volta quest'anno che il livello supera i 110 centimetri, limite del codice arancio (marea molto sostenuta), che fa scattare le sirene di allarme e predisporre il montaggio delle passerelle. Domani è prevista acqua alta per il terzo giorno consecutivo con punte di 120 centimetri alle 10 e 110 centimetri a mezzanotte. Anche l'anno scorso l'alta marea sommerse Venezia per tre giorni consecutivi a dicembre, ma allora il livello superò i 145 centimetri del codice rosso. Quest'anno la marea è già arrivata 162 volte a superare gli 80 centimetri (contro i 125 casi dell'anno scorso).
Preoccupazione per il livello del Bacchiglione a Vicenza (Ansa)
FIUMI - A Vicenza è continuato per tutta la notte lo stato di preallarme, dopo le piogge che sono proseguite per tutta la giornata di domenica. In tarda serata il livello del fiume Bacchiglione ha superato i quattro metri, distante comunque dal limite di attenzione posto a 4,60 metri. Domenica sera risultavano allagate alcune strade, dovuti a fossi e rogge colmi d'acqua ma non a straripamenti: sono stati chiusi alcuni sottopassi. Anche a Roma è aumentato il livello del Tevere a causa delle piogge cadute in città e nel bacino idrografico a monte. Domenica sera nella capitale i vigili del fuoco sono stati impegnati in varie zone per allagamenti e automobili rimaste bloccate. I maggiori interventi sono stati effettuati nelle zone Portuense, Aurelia e Boccea.
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