sexta-feira, 28 de janeiro de 2011

Sostituita valvola a cuore battente, prima volta in Italia

TORINO - Per la prima volta in Italia e' stata eseguita la riparazione di una valvola mitralica con metodica mininvasiva transapicale e a cuore battente. L'intervento e' stato eseguito alla Cardiochirurgia dell'ospedale Molinette di Torino. Con questo primo innovativo intervento - sottolinea il Molinette - e' partita la sperimentazione sull'uomo a livello italiano di posizionamento di corde tendinee transapicali.

Lunedi' scorso l'equipe di Mauro Rinaldi, direttore della Cardiochirurgia dell'ospedale Molinette, coadiuvata dalle equipe cardiologiche di Fiorenzo Gaita e Sebastiano Marra, ha effettuato questo intervento su un paziente di 52 anni di Torino, affetto da prolasso della valvola mitralica con insufficienza severa. Sono state inserite tre neocorde in goretex dall'apice del ventricolo sinistro. Si tratta - sottolinea il Molinette - di una tecnica innovativa e rivoluzionaria assolutamente mininvasiva. Non si effettua, infatti, l'apertura dello sterno come in precedenza, ma una microtoracotomia sinistra. La novita' assoluta e' che l'intero intervento e' eseguito a cuore battente senza circolazione extracorporea. Si tratta insomma di una riparazione fisiologica della mitrale.
Il paziente e' ritornato nel reparto di degenza subito dopo l'intervento ed e' in ottime condizioni generali. Si prevede una degenza di quattro giorni, anziche' otto come nel caso dell'intervento tradizionale. Tale operazione chirurgica si potra' effettuare in gran parte dei casi di prolasso della mitrale, che e' la prima causa di insufficienza mitralica nella popolazione. Essendo in via sperimentale, questo innovativo intervento non ha ancora ricevuto il marchio CE, ma - sottolinea il Molinette - se tutto andra' bene e se si raggiungera' con successo la quota di 30 pazienti operati, lo si potra' ottenere gia' entro la fine dell'anno. In questo modo questa nuova tecnica potra' diventare di ordinaria amministrazione per tutti i pazienti affetti da insufficienza mitralica da prolasso.

http://www.ansa.it/

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