quarta-feira, 7 de novembro de 2012

Foliage in Valle d'Aosta

Colori d'autunno in Valle d'Aosta 
Colori d'autunno in Valle d'Aosta
 
Rosso, arancio, sfumature del marrone: per ammirare i colori dell'autunno e il nuovo "vestito" di fronde e rami nei boschi si può anche non andare troppo lontano: la Valle d'Aosta propone itinerari ed iniziative da cogliere al volo dagli amanti delle metamorfosi della natura.

Tra i prossimi appuntamenti c'è il "Foliage Giroparchi Mont Avic", in programma per domenica 4 novembre. La giornata prevede il ritrovo di mattina a Covarey presso il Centro Visitatori del Parco Naturale Mont Avic e la partenza alla volta dei villaggi di Fussy, Gettaz Des Allemande e Boden. Dopo il pranzo a sacco, nel pomeriggio i partecipanti saranno guidati nel Centro Visitatori Animali e Piante. I colori del parco sono quelli che assumono in questa stagione le latifoglie e la faggeta, rosso acceso su tutti.

Una buona idea per cominciare a collezionare le foglie colorate già cadute è anche quella del bosco di faggi che si trova in frazione Courtil, a circa sette chilometri da Bard. C'è pure la foresta mista del Col de Joux, tra la valle di Brusson e quella di Saint-Vincent: la tavolozza è appannaggio di conifere e ciliegi selvatici, verde e rosso ramato. Gli alberi di Chatillon, il parco del castello Passerin d'Entrèves, sono soprattutto aceri e fino a metà novembre resta aperto anche il giardino rinascimentale francese. Si può pure ipotizzare una visita in uno degli arboreti della regione: Borna di Laou, dove ammirare fra gli altri ciliegi, frassini, castagni e nespoli. Oppure l'arboretum Abbé P.L.Vescoz di Verrayes che ospita 10 mila piante di specie esotiche, anche sequoie e cedri. Quest'ultimo fu realizzato fra il 1905 e il 1908 come primo esperimento di rimboschimento in Valle d'Aosta con specie esotiche. L'area è attraversata da una rete di sentieri segnalati con panchine per la sosta, pensiline informative e zone panoramiche. Il Parque d'Euntrebeun è invece dimora di 200 specie arboree fra cui castagni, abeti rossi, larici, pini silvestri, pini neri, cedri, ciliegi, frassini, olmi, aceri di monte, tigli, querce, noci.

Informazioni: www.lovevda.it.

www.ansa.it

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