terça-feira, 21 de abril de 2015

Nel Mar Baltico lo champagne più vecchio del mondo


Nonostante i 170 anni trascorsi a 50 metri di profondità, lo champagne ritrovato all'interno di un relitto del Mar Baltico nel 2010 sembra avere conservato tutte le qualità che un sommelier può apprezzare. E' il giudizio degli studiosi che hanno potuto rendere pubblici solo ora i risultati della ''degustazione'', diffusi dagli Atti della National Academy of Sciences (PNAS), dopo avere analizzato lo spumante del XIX secolo. Le 168 bottiglie si sono ben conservate, sembra, proprio grazie al buio e alla temperatura costante dei fondali marini.

''Contrariamente a quanto ci aspettavamo, i profili chimici di questo vino non sono così diversi da quelli dello champagne di oggi'', hanno spiegato gli esperti enologi, mentre la gradazione scende dai 12,5° ai 9,5°. Un fatto dovuto, probabilmente, anche alle differenze climatiche, visto che all'epoca le temperature erano sicuramente più rigide. Lo champagne delle bottiglie risalenti alla metà dell'Ottocento è risultato anche molto più dolce, con i suoi 150 grammi di zucchero per litro, ovvero tre volte la quantità riscontrabile oggi in una bottiglia di Coca-cola. Ma gli archivi Veuve Cliquot confermano che ciò corrisponde ai gusti dell'epoca in Francia e in Germania. Ai giorni nostri, invece, lo champagne medio contiene circa 50 grammi di zucchero per litro, ma i più graditi risultano essere i ''bruts'' e gli ''ultra secchi'', senza alcuna aggiunta di zucchero.

www.repubblica.it

(foto: visitaland.com)

Nenhum comentário: