Un sogno che si avvera, un progetto nomade che coincide con un anniversario tondo, quello dei suoi 25 anni di carriera. E' lo Sponz Fest, 7 giorni itineranti, passati senza fretta per ritrovare il rapporto perduto con la natura e le tradizioni che vivono nella musica (e nel cuore) diVinicio Capossela. Suoni di bande, di orchestre di paese, di sagre e di festa, popolari, di piazza. Partita il 24 agosto, conclusa il 30, con il clou il 29 agosto con la Notte d'Argento, il concerto ricco di ospiti con cui Capossela ha festeggiato le nozze d'argento, lo sposalizio con la musica.
Lo Sponz Festa alla terza edizione - qui le immagini dei momenti più belli - con il titolo Raglio di Luna ha percorso le vie dei muli, i sentieri dei miti, costruito intorno all’idea del camminare, del “nomadismo”, del viaggiare accompagnati, al passo dell’uomo e dell’asino.
Una carovana festante accompagnata da muli, musiche popolari e musiche di frontiera che nell'Alta Irpinia in 7 giorni ha lambito i sentieri della valle dell’Ofanto e dei comuni di Calitri, capofila del progetto, Conza, Andretta, Cairano e Aquilonia.
“Da dove venite? A chi appartenete? Cosa andate cercando?”
Il festival è nato nel 2013 a Calitri, per creare un’occasione di comunità intorno alle ritualità dello sposalizio. mais ,,,
www.ansa.it
Nenhum comentário:
Postar um comentário