I " bögianen" siamo noi
I " bögianen" siamo noi. E qualcuno se la prende come se fosse un insulto. Ma tra le origini del nome ci piace ricordare la tradizione che lo collega alla bataglia dell'Assietta.
Il 17 luglio 1747 l'esercito francese, guidato dal maresciallo di Belleisle, superata Susa si dirigeva verso la Val Sangone per attaccare Torino con grande appoggio di cavalieri ed artiglieria. Di fronte sette battaglioni piemontesi senza neppure le fortificazioni.
Eppure dopo la formidabile resistenza dei difensori, i francesi perdevano 5000 uomini ed il loro generale e si ritiravano in rotta da quelle che diventarono le nostre Termopoli.
Quelli uomini, si disse "a bögiunen" , non si muovono, resistendo impavidi e
quel detto si applicò a loro ed ai piemontesi, per definire l'indole fiera ed orgogliosa, fedele al dovere con silenziosa umiltà.
Come gli uomini delle montagne, come gli alpini. Un insulto? No, forse uno dei complimente più belli allá nostra storia e alla nostra gente.
Tratto dalla rivista IL PROVINCIALE
aprile 2003 “Non lo sapevamo” di G. V.
http://www.piemonte.org.br/
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