Magica atmosfera delle feste in Valle d'Aosta
AOSTA - Tra le montagne della Valle d'Aosta le feste di Natale e fine anno trascorrono in una spensierata atmosfera di relax, charme e benessere. Non solo gli sport della neve o il piacere di immergersi nelle tradizioni locali: una vacanza tra le vette più alte delle Alpi significa anche scoprire la storia, l'arte e l'enogastronomia della regione alpina, coccolati dall’ospitalità delle genti di montagna.
In un clima di festa arricchito da luci, addobbi e animazioni, nel capoluogo Aosta così come nelle località turistiche più esclusive e nei piccoli borghi ci si prepara a vivere il periodo più magico dell'anno. Una delle tradizioni più diffuse in Valle d'Aosta come nel resto delle regioni nordiche è quella dei mercatini di Natale dove è divertente curiosare alla ricerca di idee-regalo, ammirando il frutto dell'ingegno di hobbisti e artigiani. Il più celebre è il 'Marché Vert Noël', il mercatino di Natale di Aosta, un villaggio alpino inserito in vero bosco di abeti ricreato nell'area archeologica del Teatro romano dove all'interno di 46 chalets in legno sono esposte fino al 6 gennaio produzioni artistiche, prodotti eno-gastronomici e artigianato locale. Rinomati sono anche i mercatini di Brusson nella val d'Ayas (30 dicembre e 3 gennaio) e la Foire Marché de Noël du Grand Combin di Etroubles, nella valle del Gran San Bernardo (19, 20, 23 e 24 dicembre) oltre che la Mostra-mercato di Natale di Aosta (19-20 dicembre) e la Foire des Glaciers di Pré-Saint-Didier, ai piedi del Monte Bianco, in programma il 30 dicembre da quasi 30 anni.
I giorni che precedono Natale si potranno trascorrere tra la pratica delle discipline della neve, una pausa di relax nei centri wellness presenti negli hotel di charme della regione, oppure nelle Terme di Pré-Saint-Didier o di Saint-Vincent, la visita a castelli e siti archeologici tra i quali le vestigia dell'antica Augusta Praetoria fondata dai romani. Gli appassionati d'arte, poi, non possono perdere una vista al Forte di Bard, il principale sito museale valdostano, che ospita la mostra 'Golden age' dedicata al secolo d'oro della pittura olandese e fiamminga, così come l'esposizione di Sandro Chia dedicata ai guerrieri di Xi'an allestita nel Centro Saint-Bénin di Aosta.
La sera del 24 dicembre, poi, è consuetudine ritrovarsi dopo la Messa di mezzanotte, gustando dolci, panettone, cioccolata calda e vin brulé, tra musica e canti. In alcuni borghi si allestiscono veillà con la rievocazione di antichi mestieri oppure presepi viventi. Molto sentita è anche la tradizione di organizzare falò o fiaccolate.
Nella notte dell'ultimo dell'anno, invece, la regione alpina si riempie di luci, suoni e colori all'insegna: in attesa del brindisi di Mezzanotte si potranno gustare le eccellenze dell'eno-gastronomia valdostana nei ristoranti più alla moda o nei locali sulle piste da sci, raggiungibili in seggiovia, motoslitta, jeep o direttamente con sci e racchette da neve, oppure scegliere di partecipare a scatenate feste di piazza come quelle che andranno in scena ad Aosta, Saint-Vincent e Courmayeur, ma anche nelle più raccolte Gressoney-Saint-Jean, La Thuile e Torgnon, tra musica live, dj set e locali aperti fino a tarda notte.
Festeggiamenti più glamour saranno quelli del Forte di Bard dove gli ospiti potranno optare tra diverse formule che comprendono aperitivo, visita alle mostre allestite nel centro espositivo, cena, brindisi di mezzanotte e dj-set, e delle Terme di Pré-Saint-Didier e Saint-Vincent, dove salutare il nuovo anno dalle piscine termali con vista sul paesaggio innevato illuminato dalla luna e da giochi di luce, mentre a Chamois, piccolo borgo raggiungibile solo in funivia, i turisti trascorreranno una serata in allegria intorno al falò con musica, vin brulé, cioccolata calda e panettone.
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