Mina: ecco i miei piccoli capolavori

Ogni nuovo album di Mina e' un evento. La signora Mazzini non e' mai banale, prevedibile, scontata. Stavolta, sulla cover del nuovo album di inediti 'Piccolino', nei negozi da domani, appare in un'immagine lunare, distante, affascinante, in bianco e nero. Come un'aliena. Tutor di se stessa e direttore artistico della sua carriera da sempre, Mina propone al suo pubblico un disco-caleidoscopio, un piccolo capolavoro, che si chiude con una canzone cantata da un altro. ''Questo dimostra che mia madre e' la piu' matta di tutti'', commenta Massimiliano Pani, che torna nel ruolo di produttore curando anche molti degli arrangiamenti riferendosi a 'Dottor Roberto'. Una canzone sketch (contenuta solo nella versione deluxe del cd) in cui Mina lascia la scena alla voce recitante maschile, quella di un perfetto sconosciuto, l'autore del brano Stefano Gislon, ottico di Aviano del Friuli, facendogli da spalla con qualche vocalizzo. ''Quando me l'ha proposta ho detto 'ma siamo sicuri? - racconta Pani all'ANSA-. E' fantastico prendersi in giro. E' uno dei suoi colpi di genio. Nel disco c'e' la grande cantante e la follia vera. Mina cerca di dare il prodotto piu' completo e forte al pubblico, ma si deve divertire anche lei''. 'Piccolino' sembra quasi un vasto e variegato guardaroba da cui Mina pesca e indossa mirabilmente abiti diversissimi tra loro: dal pezzone di grande levatura come 'L'uomo dell'autunno' scritta da un autore di immenso mestiere come Maurizio Fabrizio, al pezzo ironico come 'Dottor Roberto'; dal rock di Giuliano Sangiorgi, autore di 'Brucio di te' e dell'acrobatica 'E cosi' sia', al blues di Daniele Mingardi ('Canzone maledetta'). Dalla british 'Fly away', firmata dal nipote Alex Pani, alla brasiliana 'Ainda bem', firmata da Marisa Monte e Arnaldo Antunes. Tra gli autori, Giorgio Faletti ('Compagna di viaggio') ed Emilio di Stefano ('Matrioska'). Paolo Limiti e Mario Nobile firmano 'Questa canzone', il brano misterioso ritrovato da Mina tra le centinaia di pezzi che ogni anno le arrivano a casa, e che lei seleziona con severita' e gusto. Per scoprirne gli autori l'ha affidato a un sito creato ad hoc. Per Massimiliano, 'Piccolino' e' ''uno dei dischi in cui Mina ha cantato meglio in assoluto. Ci sono colori strepitosi, in alcuni brani ha una voce potentissima, altri li canta con un filo di voce. Usa la voce come uno strumento, non urla dall'inizio alla fine come fanno tanti, come fanno nei talent show''. Nella versione deluxe Mina ha messo in sequenza tre momenti musicali eterogenei come 'Only this song', sempre di Axel Pani, 25 anni, che ha gia' lavorato con la nonna, che Massimiliano definisce ''il punto di riferimento piu' autorevole e credibile degli autori italiani, giovani e vecchi''. Poi c'e' 'Rattattira' di Anselmo Genovese, e 'Armoniche convergenze' della rodatissima coppia Cassano/Cogliati. Mina, racconta Massimiliano, ha seguito il ritorno in tv di Fiorello e, a proposito della versione di 'Se telefonando' proposta da Giorgia nella sigla della prima puntata dice: ''La stimo molto, sono un suo ammiratore, ha un grande talento. La sua versione di Se telefonando e' personale, e' nel suo mondo. I paragoni non vanno fatti''. Un consiglio a Gianni Morandi per il suo secondo Sanremo? ''Non ne ha bisogno, Sanremo l'ha fatto fin da quando era bambino, fara' sicuramente un grande festival''. Ma Mina non tornera' mai e poi mai in pubblico? ''La scelta di non fare piu' tv e spettacoli l'ha sempre mantenuta con grande coerenza. E ha sempre dimostrato amore e rispetto per il suo pubblico. Negli ultimi tre anni ha pubblicato tre cd di inediti, cosa che nessuno fa. Ma non so dire se tornera'. Se fara' qualcosa sara' perche' ha trovato un'idea e un linguaggio che vuole percorrere, come fece con il video su internet. Le sue non sono logiche di mercato, ma logiche artisticamente pure. Non tornera' perche' la Rai le offre dei soldi - conclude - ma per un progetto che la affascina''.

www.ansa.it