Lewis Hine. Operaio sull'Empire
State Building mentre fornisce indicazioni all'operaio addetto al gancio
- New York, 1931 dalla serie Empire State Building
Per
la prima volta a Milano, una mostra presenta 60 stampe originali del
padre della fotografia sociale moderna, provenienti dalla Collezione
Rosenblum di New York: dai famosi Operai dell'Empire State Building agli
Immigrati di Ellis Island, dal Reportage di Pittsbourgh, al Lavoro
minorile in Pennsylvania, North Carolina e Virginia.
Dal 20 novembre al 2 febbraio al Centro culturale di Milano sarà in
mostra Lewis Hine 'Costruire una nazione Geografia umana e ideale' .
"Se sapessi raccontare una storia con le parole non avrei bisogno di
trascinarmi dietro una macchina fotografica", diceva Lewis Hine.
La rassegna, curata da Enrica Viganò e ideata da Camillo Fornasieri,
fa parte dell'iniziativa Autunno Americano del Comune di Milano e si
svolge con la partecipazione e il Patrocinio del Consolato Americano di
Milano e della American Chamber of Commerce in Italy, di Regione
Lombardia e di IES Abroad, che realizzerà con i suoi studenti
universitari americani a Milano le visite guidate in lingua inglese.
Le immagini sono state raccolte da Walter Rosenblum il grande
fotografo americano, allievo prediletto di Hine e protagonista di spicco
della stagione della Photo League americana.Elemento di pregio
dell'intero progetto è il film L'America di Lewis Hine, di Nina
Rosenblum e Daniel Allentuck (Dedalus Production) che verrà proiettato -
mercoledì 27 novembre, alle ore 21.00 - nella "Sala Sironi" del Palazzo
dell'Informazione, dove si potrà ammirare il grande mosaico di Sironi
del 1931 - anno in cui termina la costruzione dell'Empire State Building
e di cui Hine fu il fotografo ufficiale, consegnandoci le immortali
immagini dei Workers sospesi nell'aria.
www.ansa.it
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